ROVIGO (21 marzo) - L'assessore veneta Isi Coppola, candidata per il Pdl al prossimo consiglio regionale, salita sull'altare per leggere, con il consenso del sacerdote, una lettura durante la messa domenicale e in Polesine si scatenata la polemica. La questione è finita nelle mani del vescovo Lucio Soravito De Franceschi, al quale un gruppo di fedeli, che non ha evidentemente apprezzato l'iniziativa in piena campagna elettorale, si è rivolto per contestare l'iniziativa, giudicandola inopportuna.
Stamane la chiesa di Grignano Polesine era gremita più delsolito, per la concomitanza con la tradizionale festa di San Benedetto. Nelle prime file c'erano, fra gli altri, il sindaco di Rovigo, Fausto Merchiori, il consigliere regionale uscente del Pd, Carlo Alberto Azzi, il maresciallo dei carabinieri di Arquà Polesine.
Fra i banchi anche Isi Coppola, assessore regionale al bilancio e candidata del Pdl alle prossime regionali, che al momento della prima lettura è salita sull'altare, con il benestare del parroco don Carlo Marcello, e ha letto un passo della Bibbia, per poi tornare al proprio posto.
A qualcuno dei presenti, più che un atto di fede, è apparso uno spot elettorale, al punto che una protesta scritta è stata già stata fatta pervenire al vescovo Lucio Soravito De Franceschi.
«Non ci vedo nulla di male: non è che sia andata a messa perché sono in campagna elettorale; a dire il vero sono stanca di queste polemiche». Isi Coppola replica così alle proteste. «Tengo a precisare che vado a messa ogni domenica; stamane sono stata invitata in occasione della tradizionale celebrazione dedicata ai bonificatori degli Antichi Beni originari; ero passata per un semplice saluto, ma il presidente del comitato di Grignano mi ha pregato di salire sull'altare per la prima lettura».
Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 10:09
Stamane la chiesa di Grignano Polesine era gremita più delsolito, per la concomitanza con la tradizionale festa di San Benedetto. Nelle prime file c'erano, fra gli altri, il sindaco di Rovigo, Fausto Merchiori, il consigliere regionale uscente del Pd, Carlo Alberto Azzi, il maresciallo dei carabinieri di Arquà Polesine.
Fra i banchi anche Isi Coppola, assessore regionale al bilancio e candidata del Pdl alle prossime regionali, che al momento della prima lettura è salita sull'altare, con il benestare del parroco don Carlo Marcello, e ha letto un passo della Bibbia, per poi tornare al proprio posto.
A qualcuno dei presenti, più che un atto di fede, è apparso uno spot elettorale, al punto che una protesta scritta è stata già stata fatta pervenire al vescovo Lucio Soravito De Franceschi.
«Non ci vedo nulla di male: non è che sia andata a messa perché sono in campagna elettorale; a dire il vero sono stanca di queste polemiche». Isi Coppola replica così alle proteste. «Tengo a precisare che vado a messa ogni domenica; stamane sono stata invitata in occasione della tradizionale celebrazione dedicata ai bonificatori degli Antichi Beni originari; ero passata per un semplice saluto, ma il presidente del comitato di Grignano mi ha pregato di salire sull'altare per la prima lettura».
