Gabriele Gazzani, 61 anni, è morto giovedì scorso a Ravenna stroncato dal Covid.
Gabriele Gazzani, si era vaccinato a fine dicembre 2020
Come operatore sanitario, Gazzani fu tra coloro che parteciparono al Vaccine day il 27 dicembre, il primo giorno in cui venne somministrato il vaccino in tutta Italia. La seconda dose (Pfizer) arrivò nella seconda metà di gennaio come da protocollo, quindi nove mesi fa. «Si era vaccinato eccome, da molto tempo: era stato tra i primi a farlo - ha dichiarato al Resto del Carlino la sorella Gabriella Gazzani - e lui diceva che periodicamente si sottoponeva anche a tampone. Ma si vede che doveva andare così».
Il contagio sul luogo di lavoro
Secondo il giornale emiliano l’ipotesi più probabile è che il contagio sia avvenuto sul lavoro. Tra i ricoverati per Covid infatti c'è anche il fratello di Gabriele Gazzanti, collega del 118 a bordo delle ambulanze. «Ci siamo sentiti prima, sembra stare abbastanza bene - ha aggiunto la sorella - ma psicologicamente adesso è dura. Gabriele si era accorto di avere il Covid per via dei sintomi, e faticava a respirare. L’ho sentito l’ultima volta una settimana fa, poi non è stato più possibile e purtroppo non è stato possibile nemmeno andare a trovarlo, per via delle restrizioni del virus. Non abbiamo avuto modo di stargli vicino. Ci avevano detto che sembrava stabile, poi tutt’a un tratto è peggiorato».