Fabrizio Corona si candida a Catania.
Fabrizio Corona entra in politica, con chi è candidato
«Fabrizio Corona ha indubbiamente delle capacità geniali e rappresenta per me una vittima del sistema giudiziario italiano. L'ho seguito da lontano, da sempre, e sono testimone di quello che hanno patito i suoi familiari. Se diventerò sindaco di questa città, Fabrizio Corona, che veramente certamente verrà eletto consigliere comunale, sarà l'assessore ai servizi sociali del Comune di Catania». Lo afferma il candidato sindaco di Catania, l'avvocato penalista Giuseppe Lipera in conferenza stampa insieme a Fabrizio Corona, in vista del voto amministrativo il prossimo 28 e 29 maggio.
La storia di Lipera
«Conosco la storia dell'avvocato Lipera - ha aggiunto Corona - ecco perché sono qui. Io sono nato e cresciuto a Catania. Lipera ha fatto molte cose per la mia famiglia. Ho sempre detto che sarei diventato prima dei 58 anni presidente del Consiglio. Ora è un pò presto: ne ho 49. Lipera studia, lavora e mangia politica più di qualche politicante che è lì solo per lo stipendio e la poltrona».
Il piano politico dell'ex re dei paparazzi
Non si fa trovare impreparato l'ex Re dei paparazzi, che ha già la sua strategia politica: «Il turismo non è sviluppato. Occorre fare qualcosa per la pulizia della città. Catania e Palermo potrebbero essere sfruttate molto meglio, basta guardare cosa è accaduto al calcio. Avevamo una squadra di serie A... La politica ormai occupa posti per interesse. Avete visto che fine ha fatto il sindaco precedente?».
«Abbiamo visto come tantissimi incapaci ed inetti si sono trovati in posizioni importantissime dal punto di vista governativo». Lo afferma a Catania Fabrizio Corono, parlando con i giornalisti durante la conferenza stampa insieme al candidato sindaco del capoluogo etneo, l'avvocato penalista Giuseppe Lipera. «Non risparmio nessuno. Parliamo ad esempio dell'ex deputato Di Maio - aggiunge Corona- che è stato ministro degli Esteri, una persona che forse non aveva mai lavorato in vita sua. Oggi esistono le idee e soprattutto chi ci mette il cuore e chi fa le cose per il giusto».