Salvini: sì al reddito di cittadinanza

Mercoledì 5 Settembre 2018
Anticorruzione, Salvini: «No a processi sommari»

«Il reddito di cittadinanza sarà nella manovra, quella di ieri era una riunione dei temi economici della Lega: il reddito di cittadinanza è una battaglia dei Cinquestelle, non metto becco nei temi altrui, ma in governo siamo in due». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.

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«Stiamo leggendo e rileggendo quel disegno di legge, la lotta senza quartiere alla corruzione è una priorità.

Bisogna però stare attenti a garantire il fatto che fino al terzo grado di giudizio gli italiani sono innocenti. Processi sommari non possono essere svolti in un Paese civile.
 


Ma chi corrompe e chi è corrotto nella pubblica amministrazione deve pagare anche di più perché lo fa a nome degli italiani. Il ministro dell'Interno e vicepremier, Matteo Salvini, ha risposto così a una domanda sul daspo per i corrotti.

«Il modello Aquarius sarà traslato in materia economica rispettando quanto promesso agli italiani e contando di rimanere al governo tutti e cinque gli anni - ha aggiunto Salvini - Gli italiani sanno che non possiamo moltiplicare pani e pesci. Ma già da questa manovra rispettando tutti i vincoli, anche quelli eterodiretti, avvieremo lo smontaggio della legge Fornero la riduzione fiscale e la pace fiscale italiani-Equitalia, il reddito di cittadinanza e la semplificazione burocratica che le imprese aspettano da anni. Stiamo valutando tempi e costi ma credo che il prossimo anno alcuni milioni di Italiani saranno più soddisfatti di quest'anno».

Ultimo aggiornamento: 12:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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