Obici M109L, l'arma della svolta: così l'Italia può contribuire a fermare l'avanzata russa in Ucraina

Un lungo convoglio è stato filmato pochi giorni fa alla stazione ferroviaria di Udine

Lunedì 17 Aprile 2023
Obici M109L, l'arma della svolta: così l'Italia può contribuire a fermare l'avanzata russa in Ucraina

Un lungo convoglio di obici è stato filmato pochi giorni fa presso la stazione ferroviaria di Udine. Un totale di 60 semoventi M109L che sono già stati inviati, o saranno inviati, in UcrainaL'Italia ha consegnato a febbraio il sesto pacchetto di assistenza militare all'Ucraina.

Comprendeva i sistemi mobili di difesa antiaerea SAMP-T , così come i sistemi di difesa ad area basati su laser chimici Skyguard e i sistemi missilistici Spike.

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Come funziona

L’M109L è la versione aggiornata italiana dell’obice semovente d’artiglieria americano M109. Sono rimpiazzati negli anni 2000 dai più moderni PzH 2000, con gittata di 40 chilometri di fabbricazione tedesca. Armi considerate le migliori al mondo. L’Italia ne aveva già 300 M109L, 221 dei quali sottoposti a un programma d’aggiornamento. C'è da rilevare che, da circa vent’anni, i semoventi risultano in riserva. Si trovano quasi tutti proprio nel deposito di Lenta, in provincia di Vercelli. Il nostro Paese ha venduto quasi 70 esemplari dei M109L al Pakistan e una decina a Gibuti, in cambio della concessione di una base.

L'aggiornamento

Nel 2019 Leonardo ha proposto per il mercato estero una versione radicalmente aggiornata degli obici. Che dispongono di un nuovo estrattore di fumi e possono utilizzare munizionamento standard e intelligente (come il Leonardo Vulcano) in gradi di colpire obiettivi fino a 30 e 40 chilometri. Per l’azienda italiana, i clienti potenziali del kit di aggiornamento sono gli eserciti di almeno due dozzine di Paesi.

Ultimo aggiornamento: 19:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA