Nel suo viaggio in Italia il ministro della Salute della Germania Karl Lauterbach si lamenta per le temperature. «Il turismo non ha futuro - scrive su twitter -, fa troppo caldo.
Turista romano si accascia e muore sulla spiaggia nel suo primo giorno di vacanza a Tortoreto
Il 17 luglio è alla basilica di San Francesco a Siena: «Bella costruzione medievale, ma anche cella frigorifera. Le chiese dovrebbero essere aperte durante le ondate di caldo durante il giorno e offrire protezione». Il 19 luglio, mentre ammira una chiesa a Montepulciano, scrve: «Più di una cella frigorifera. Roma ancora troppo calda».
Poi Lauterbach arriva a Roma. E venerdì 21 luglio si scatta un selfie davanti alla fontana di Trevi: «36 gradi, un po' di vento. Va bene. Dopo i Caravaggio nella fresca Galleria Borghese, ora fontana di Trevi».Doch noch nach Rom geschafft. 36 Grad, etwas Wind. So geht es gut. Nach den Caravaggios in der kühlen Galleria Borghese jetzt erstmal den Trevi Brunnen. pic.twitter.com/4pieGBoyBZ
— Prof. Karl Lauterbach (@Karl_Lauterbach) July 21, 2023
Montepulciano. Mehr als ein Kälteraum. Rom noch immer zu heiss. pic.twitter.com/C74oC34aJq
— Prof. Karl Lauterbach (@Karl_Lauterbach) July 19, 2023
La replica della Santanchè
La replica del ministro del Turismo Daniela Santanchè scrive: «Ringrazio il ministro della Salute tedesco per aver scelto l'Italia come meta turistica, che d'altronde è da sempre la destinazione preferita dai suoi connazionali per le vacanze e, naturalmente, lo aspettiamo per accoglierlo nuovamente in futuro. Siamo consapevoli del cambiamento climatico in atto e che, ricordo, non riguarda soltanto l'Europa meridionale ma tutto il pianeta, tanto che il Piano strategico del turismo pone la sostenibilità come uno degli asset centrali e imprescindibile strumento per lo sviluppo e la crescita del settore. Una strategia che ci consentirà di rendere l'offerta turistica italiana accogliente e sostenibile 365 giorni l'anno. Siamo comunque certi che i tedeschi continueranno ad apprezzare sempre di più le vacanze italiane».