Maxi blitz nel napoletano: 24 persone arrestate dai carabinieri accusate di cessione di sostanze stupefacenti, reati in materia di armi e per i reati di furto in abitazione e rapina. Tra gli arrestati c'è anche Cira Migliore, detto Ciro, il transgender fidanzato con Maria Paola Gaglione, la giovane morta la notte tra il 10 e 11 settembre scorsi, ad Acerra (Napoli) a causa di una rovinosa caduta dallo scooter guidato da Cira, inseguito dal fratello di Maria Paola, Michele Antonio Gaglione, in sella a una moto, contrario alla loro relazione.
Teatro dei fatti il Parco Verde di Caivano, degradato complesso residenziale alla periferia di Napoli, noto come importante piazza di spaccio dove si riforniscono pusher e trafficanti provenienti dal resto della Campania e da altre regioni. Dalle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord e realizzate dai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Casoria, è emerso che gli indagati prendevano contatti telefonici con gli acquirenti accordandosi su quantità e luogo di consegna della droga. Lo stupefacente veniva affidato per la consegna a soggetti incensurati o comunque di giovane età, in alcuni casi anche minorenni, e sempre in piccole quantità in modo da avere meno problemi con le forze dell'ordine.