(LaPresse) Applausi e tanta commozione all'arrivo della bara di Maria Paola alla chiesa di San Paolo Apostolo del Parco Verde di Caivano. Amici e parenti ai funerali della 18enne morta dopo essere stata speronata, mentre era in motorino, dal fratello Michele che non accettava la sua relazione con il compagno trans Ciro. "Non ci sono mai stati problemi di omofobia. Michele pagherà pienamente per l'omicidio della sorella. Fossi stato al posto suo mi sarei ucciso", dice un amico di famiglia ma c'è anche chi attribuisce al fato la morte di Maria Paola. "Sono brave persone, anche Michele. Spero lo facciano uscire perché è stato il destino che ha voluto così".
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