Una donna, positiva e con sintomi di febbre, è partita da Pavia, ha preso due aerei e un taxi per tornare a casa a Modica, in Sicilia. Un caso definito «gravissimo» dal sindaco Ignazio Abbate, destinato a suscitare polemiche. La donna si trovava in quarantena, ma questo non l'ha fermata dalla volontà di rientrare in terra siciliana. La denuncia è giunta attraverso un videomessaggio del sindaco sulla proprio pagina Facebook.
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«La donna stava già male - dice in un video messaggio su Facebook - perchè aveva la febbre. Ha preso due aerei da Milano a Roma e poi a Catania ha preso un taxi che l'ha portata sino a Modica. Nessuno l'ha controllata, nessuno si è accorto che aveva la febbre. Eppure la donna era positiva e malata. Ora è ricoverata in ospedale nell'ospedale 'Maggiorè di Modica».
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«Al momento preghiamo per lei che tutto vada bene - conclude il sindaco - ma siamo costretti a denunciarla per attentato alla salute pubblica. Quello che ha fatto è di una gravità inaudita se gli eventi dovessero essere confermati dagli inquirenti».
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