BARI - Ancora un incidente sul lavoro, questa volta nel barese dove due operai sono morti dopo essersi calati in una cisterna.
I due, padre e figlio, stavano per soccorrere un altro operaio che era intento a pulirla e che era stato colto da malore. Quest'ultimo si è salvato. È accaduto questa mattina a Molfetta, all'interno di una azienda che commercializza prodotti ittici.
I due operai morti a Molfetta, all'interno di una cisterna della ditta Di Dio, erano padre e figlio. Entrambe le vittime erano di Bitonto, in provincia di Bari, lavoravano per una ditta di pulizia esterna.
L'azienda Di Dio di Molfetta si trova nella zona industriale della cittadina, a poca distanza dalla Truck Center, ditta che si occupa di lavaggio di mezzi industriali e dove, il 3 marzo 2008, cinque operai morirono nello stesso modo durante la pulizia di una cisterna, inalando acido solfridico mentre tentavano di soccorrersi l'un l'altro. Non è ancora accertata la causa della morte dei due operai. Sul posto ci sono i carabinieri, la polizia municipale e il pm della procura di Trani Mirella Conticelli.
Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 13:55
I due, padre e figlio, stavano per soccorrere un altro operaio che era intento a pulirla e che era stato colto da malore. Quest'ultimo si è salvato. È accaduto questa mattina a Molfetta, all'interno di una azienda che commercializza prodotti ittici.
I due operai morti a Molfetta, all'interno di una cisterna della ditta Di Dio, erano padre e figlio. Entrambe le vittime erano di Bitonto, in provincia di Bari, lavoravano per una ditta di pulizia esterna.
L'azienda Di Dio di Molfetta si trova nella zona industriale della cittadina, a poca distanza dalla Truck Center, ditta che si occupa di lavaggio di mezzi industriali e dove, il 3 marzo 2008, cinque operai morirono nello stesso modo durante la pulizia di una cisterna, inalando acido solfridico mentre tentavano di soccorrersi l'un l'altro. Non è ancora accertata la causa della morte dei due operai. Sul posto ci sono i carabinieri, la polizia municipale e il pm della procura di Trani Mirella Conticelli.