Rinviato a giudizio a Lodi per omicidio colposo un medico chirurgo di 56 anni: è stato accusato di non avere operato in tempo un dodicenne lodigiano sofferente per un' occlusione intestinale.
Riscontrato un volvolo (torsione) dell'intestino, che si era ripiegato su se stesso, aveva subito l'asportazione di un tratto di organo, ma aveva poi subito diversi arresti cardiaci. Dopo il decesso, avvenuto pochi giorni dopo, era emerso che tre metri di intestino erano andati in necrosi. L'Asst Melegnano-Martesana si è costituita parte civile contro il medico nel processo che si aprirà a marzo a Lodi ed è stata a sua volta citata per danni in sede civile dai genitori del 12enne.