Autopsia: «Sarah sotto shock, non soffrì
Impossibile accertare violenza sessuale»

Martedì 12 Ottobre 2010
Sarah cazzi con la cugina Sabrina
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ROMA (12 ottobre) - Sarah Scazzi, la quindicenne assassinata il 26 agosto scorso, andata in stato di shock appena lo zio Michele Misseri ha cominciato a stringerle la corda attorno al collo: la ragazzina ha subito perso i sensi e poco dopo caduta per terra. E' quanto emergerebbe dagli esami medico-legali compiuti dal professor Luigi Strada, che ha effettuato l'autopsia. E' stato proprio lo stato di shock ad impedire alla quindicenne di capire cosa stesse avvenendo e quindi ad evitarle sofferenze. Secondo le prime valutazioni, basate sulla corporatura e sull'età, Sarah sarebbe morta in circa due minuti dall'inizio dell'azione meccanica dello strangolamento.



Impossibile accertare la violenza. La permanenza in acqua per 41 giorni del corpo di Sarah non permetterà, in sede medico legale, di rilevare tracce di abuso sessuale sul cadavere. Eventuali tracce di violenza sessuale potrebbero essere rilevate dai carabinieri incaricati di rintracciare il dna di Misseri sul corpo della ragazzina. Era stato lo stesso Misseri a rivelare agli inquirenti, durante la sua lunga confessione (su cui si indaga per accertarne la veridicità), di aver abusato sessualmente della nipote quando questa era già morta e per questo è accusato anche di vilipendio di cadavere, oltre che di omicidio volontario aggravato da motivo abietto e di occultamento di cadavere. Anche se l'esame del dna sarà negativo, comunque, non si potrà mai escludere che la violenza sia stata realmente compiuta, proprio perché il cadavere è stato in acqua per 41 giorni e, al momento del ritrovamento, era fortemente deteriorato.



Vertice in Procura: verso audizione di Sabrina e Mariangela. Una riunione tra magistrati e carabinieri si è tenuta stamattina in Procura, a Taranto. Dell'incontro si è saputo solo che sono in corso accertamenti per chiarire le contraddizioni emerse nel corso delle quattro confessioni rese da Michele Misseri. E' probabile che nelle prossime ore vengano ascoltate nuovamente Sabrina Misseri, figlia del contadino arrestato per l'omicidio, e Mariangela Spagnoletti, amica di Sabrina. Sarah aveva appuntamento con le due ragazze per andare al mare il giorno in cui fu assassinata, il 26 agosto. Al vaglio dei magistrati inquirenti ci sono anche le intercettazioni ambientali dei colloqui tra Michele Misseri e le sue figlie.
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 18:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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