Uragano Nigel, in arrivo gli effetti sull'Italia: freddo, rischio inondazioni e violenti temporali. Dove e quando colpirà

Il punto con il meteorologo Paolo Corazzon di 3bmeteo

Mercoledì 20 Settembre 2023 di Alessandro Rosi
Uragano Nigel, in arrivo gli effetti sull'Italia: freddo, rischio inondazioni e violenti temporali. Dove e quando colpirà

Rischio allagamenti e probabili interruzioni della fornitura di energia elettrica. È l'avviso diramato dal Met Office (il servizio meteorologico nazionale del Regno Unito) per gli effetti dell'uragano Nigel. Sono previste inoltre forti raffiche di vento e violenti temporali. Le conseguenze arriveranno anche in Italia. Nella mappa del Centro europeo per le previsioni meteorologiche si vede chiaramente, colorata di blu, la massa d'acqua (intensa) che arriverà e colpirà l'Italia, abbassando le temperature e portando intense precipitazioni. Ma quando arriverà? Il punto con il meteorologo Paolo Corazzon di 3bmeteo.

Caldo, ecco il picco: oggi punte di 37 gradi. Poi il calo termico (e nel weekend arrivano i temporali)

Dove colpirà

Da giovedì una zona di bassa pressione nel Nord Atlantico si allungherà fin verso Mediterraneo in Italia.

A quel punto una perturbazione più importante attraverserà il nostro paese. Tra giovedì e venerdì raggiungerà il centro nord. Ma poi, con ogni probabilità, andrà a interessare verso il weekend anche le regioni meridionali. Quindi un po' tutta l'Italia verrà attraversata da questo sistema nuvoloso abbastanza importante, perché porterà pioggia più diffuse più intense e anche una progressiva calo delle temperature.

 

Quando arriva il freddo

Al centro nord, tra giovedì e venerdì, ci saranno piogge copiose e rischio di fenomeni più intensi, come temporali localmente di forte intensità. Anche il sud, nel weekend, potrebbe registrare fenomeni piuttosto piuttosto intesi.

Perché gli eventi sono sempre più estremi

Ci sono due motivi. Da un lato, abbiamo spesso condizioni particolarmente calde e umide sull'area Mediterranea. Il Mediterraneo si sta scaldando negli ultimi anni ed è sempre più caldo. Tutta questa energia, che poi viene fornita all'atmosfera, nel momento in cui arriva una qualunque perturbazione adesso diventa più intensa. Possiamo quindi inquadrare questi fenomeni nel contesto più generico del cambiamento climatico. Il mondo si scalda, il pianeta si scalda, l'area mediterranea è più calda e appena passa qualche perturbazione rischia di caricarsi di maggiore intensità.

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