E' da un anno in carcere a Lecce ma nessuno è mai andato a fargli visita. Per questo la direttrice del penitenziario di Borgo San Nicola non ci ha pensato due volte ad acconsentire alla richiesta di una visita “speciale” per il detenuto della casa circondariale: un uomo senza fissa dimora e completamente solo.
Così il cane Zair, il compagno fedele di tante passeggiate, è entrato in carcere.
La decisione
L’incontro con il fedele amico rientra in quel processo, avviato all’interno degli istituti penitenziari, di individualizzazione del trattamento detentivo partendo dall’attenzione ai bisogni della persona ristretta.