Un altro medico ucciso sul fronte della lotta al coronavirus. Si tratta del dottor Fabio Rubino, 55 anni, dal 9 ottobre 2018 primario delle Cure Palliative di Morbegno, Sondrio, Sondalo e Chiavenna.
Coronavirus, corriere muore a 59 anni. La moglie: «Usava guanti e mascherine, era terrorizzato»
Coronavirus, la Spagna riparte: riaprono attività "non essenziali" come uffici e industrie
Negli ultimi periodi, prima di essere contagiato, operava con assiduità nella struttura ospedaliera di Morbegno (Sondrio).
Era attivo da tempo come volontario nell'associazione «Cancro Primo Aiuto» operativa da anni sull'intero territorio della Lombardia. Residente a Cormano, nell'hinterland di Milano, è mancato all'ospedale Niguarda di Milano, dove era stato ricoverato una settimana fa per l'aggravarsi del quadro clinico. Prima di iniziare a lavorare in Valtellina era stato dirigente medico in Anestesia e Rianimazione, sua specialità, proprio al Niguarda.