Covid Campania, ressa sul traghetto da Ischia: passeggeri in rivolta. Un membro dell'equipaggio: «Che Dio ce la mandi buona»

Domenica 30 Agosto 2020 di Michela Allegri
Ressa sul traghetto da Ischia: passeggeri in rivolta. Un membro dell'equipaggio: «Che Dio ce la mandi buona»

Nel giorno in cui la Campania sorpassa tutte le altre regioni  - Lombardia compresa - nel numero dei contagi da Covid, a bordo di un traghetto Caremar che collega l’isola di Ischia a Napoli esplode la polemica per le scarse misure di sicurezza. Un passeggero, allibito, racconta di norme anti contagio praticamente assenti: nessuna misurazione della temperatura al momento dell’imbarco, nessun distanziamento nelle postazioni a sedere, nessun dispenser di liquido igienizzante visibile, «li ho cercati a lungo ma non li ho trovati, non c’erano nemmeno in bagno», racconta.



E ancora: «Quando siamo saliti a bordo una signora ha chiesto a un componente dell’equipaggio come mai non misurassero la temperatura, lui ha allargato le braccia, ha indicato la folla che cercava di entrare e, testuali parole, ha detto: Speriamo che Dio ce la mandi buona».

Nella sala interna - come si vede dalle foto - le persone hanno viaggiato accalcate. In molti, fortunatamente, indossavano la mascherina. «Il problema era il caldo afoso nella sala, dove c’erano addirittura persone sedute per terra, tutte appiccicate», conclude il passeggero.

Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 10:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA