Caldo, quando finirà? Picco tra martedì e giovedì, Roma verso i 41°. Il meteorologo: «Ecco la situazione»

Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo, fa il punto della situazione: «Si tratta di una delle ondate più eccezionali degli ultimi anni sul Mediterraneo, sia per intensità che per durata»

Sabato 15 Luglio 2023 di Alessio Esposito
Caldo, cosa sta succedendo? «Impiegherà molto tempo ad andare via, ma verso fine mese potrebbe attenuarsi»

Il caldo non dà tregua all'Italia. Le temperature si attestano su valori molto elevati in tutta la penisola, con il picco che sarà raggiunto probabilmente settimana prossima, fra martedì e giovedì, quando in diverse città del Centro-Sud si toccheranno i 42-44° C. «Si tratta di una delle ondate di caldo più eccezionali degli ultimi anni sul Mediterraneo, sia per intensità che per durata», spiega Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo. «In almeno 12 regioni si potranno superare i 40° C», aggiunge. «Secondo le proiezioni, fra martedì e mercoledì Roma potrebbe toccare i 41° C, battendo il record di 40,7° C di giugno 2022», avverte Nucera.

Caldo record, quanto durerà? Giuliacci: «Temperature fino a 45°gradi per almeno altri 7-8 giorni»

Quanto durerà ancora il caldo?

Quanto durerà questa ondata di calore? Secondo il meteorologo qualcosa potrebbe cambiare dopo la prossima settimana, ma «molto gradualmente» poiché l'anticiclone africano, «una volta che "mette radici" sul Mediterraneo», impiega «molto tempo ad andare via».

Nucera spiega che «il picco delle temperature sarà raggiunto fra martedì e giovedì, poi questa massa d'aria calda tenderà ad attenuarsi, ma non a scomparire». In altre parole: farà ancora molto caldo, almeno fino a fine mese.

Perché fa così caldo?

«Anche in passato abbiamo avuto ondate molto intense - aggiunge - tuttavia la possibilità di vedere temperature estreme sta aumentando». Nucera afferma: «Le ondate di calore sono 10 volte più comuni rispetto al passato. Dagli anni 2000 questo anticiclone africano è diventata una costante delle estati del Mediterraneo». Quest'anno l'estate è «arrivata all'improvviso», fino a qualche giorno fa non era calda come quella dello scorso anno, poi la «fascia anticiclonica sub tropicale si è portata più a nord determinando questa massa d'aria calda che tende a stazionare sul Mediterraneo».

Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 08:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA