PADOVA - Si finge poliziotto per adescare donne sui social e invitarle ad incontri sessuali. La Digos di Padova ha denunciato un uomo di 62 anni della provincia di Rovigo per furto d'identità perché aveva sostituito il suo viso a quello di agenti veramente in servizio, postando fotografie di armi sequestrate e di personale della polizia al lavoro, il tutto per rendere più credibile il suo tranello. Le foto artefatte erano finite su facebook e di queste si serviva per ingannare le donne che gli chiedevano informazioni.
L'INDAGINE
E' cominciata quando alla questura è giunto un esposto anonimo che spiegava come l'uomo si qualificasse come agente della questura di Padova, e che raccontava anche di come il finto poliziotto indicasse circoli privati per incontri a sfondo sessuale e di come lui avesse fatto anche da dj in queste discoteche.
Ultimo aggiornamento: 17:33
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E' cominciata quando alla questura è giunto un esposto anonimo che spiegava come l'uomo si qualificasse come agente della questura di Padova, e che raccontava anche di come il finto poliziotto indicasse circoli privati per incontri a sfondo sessuale e di come lui avesse fatto anche da dj in queste discoteche.
Sono seguiti accertamenti da parte della Digos e della Polizia Postale. Quando gli agenti sono andati a sequestrare materiale in casa del falso poliziotto lui ha detto di aver usato questo stratagemma per far colpo sulle signore. Sequestrati pc e cellulari: sono in corso indagini per ricostruire le relazioni dell'uomo sul web e mettere in guardia le eventuali vittime del raggiro.