È il giorno di Camila Giorgi e altri 7
azzurri. Avanti Fognini e Pennetta

Martedì 24 Giugno 2014 di Antonio De Florio
Camila Giorgi
WIMBLEDON – E’ il giorno di Camila Giorgi, Roberta Vinci, Francesca Schiavone e di altri quattro azzurri (e mezzo). La misura a metà riguarda la partita di Saretta Errani che ieri per colpa di un match point mancato sul 6-5 del secondo set e della pioggia dovrà completare l’incontro oggi con la francese Caroline Garcia, interrotto sul 6-2, 6-7(3). Camila che sull’erba ha dimostrato di saperci fare ha il compito più semplice: sfida la romena Alexandra Cadantu (N.84 del ranking Twa), 42 gradini più sotto della marchigiana. Francesca Schiavone ha l’ostacolo più alto, le tocca la bellissima serba Ana Ivanovic, così come Paolo Lorenzi che si trova sulla strada un certo Roger Federer (sette titoli a Wimbledon). Roberta Vinci incrocia la croata Vekic (89 nella classifica mondiale) e Karin Knapp la ceca Pliskova (50 Wta). Simone Bolelli fronteggia il giapponese Ito che in classifica è 129, tre posizioni più su di lui.

Degli undici azzurri approdati sui campi di Church Road, due hanno già fatto le valigie mentre la coppia Pennetta Fognini è passata al secondo turno con qualche stonatura di troppo per il maschietto.

Fabio Fognini è fatto così. Per due set nella prima giornata offre il peggio di sé con il suo repertorio di racchette lanciate, bestemmie, insulti ai giudici di sedia e di linea, corna all’avversario ,con tanto di penalty point. Poi risorge, compie autentici miracoli, a rete ricama punti con incredibili stop volley, serve da Dio e porta a casa una partita contro l’ucraino naturalizzato americano Alex Kutzetsov al quinto set (2-6, 1-6, 6-4,6 1, 9 -7), tra gli appluasi del pubblico del court 18 di Wimbledon. Ora lui e Flavia Pennetta, che ha battuto senza patemi la giovane slovacca Jana Cepelova con un secco 6-2, 6-3, tornano ad essere la coppia più amata del tennis italiano, dopo che sull’erba di Wimbledon sono scivolati al primo turno Seppi e Volandri con avversari piuttosto modesti. Andreas è stato liquidato dall’argentino Leonardo Mayer (3-6, 6-2, 6-4, 7-6, 6-4) mentre Filippo è stato eliminato dal francese Eduard Roger Vasselin con un 7-6, 6-2, 6-4.
Ultimo aggiornamento: 14:54