Vicenza. Mamme stroncate da un tumore
in poche ore, entrambe lasciano due figli

Martedì 5 Ottobre 2010
Marta Giuliodoro e Giovanna Bartolomei
VICENZA (5 ottobre) - Due paesi della provincia di Vicenza sono stretti da un comune dolore: oggi pomeriggio ci saranno i funerali di due giovani mamme e spose, che gravi malattie non hanno risparmiato. Ha lottato con grande forza e coraggio contro un tumore che purtroppo non le ha dato scampo ma all'alba di lunedì è spirata, sostenuta dall'amore dei familiari, Marta Giuliodoro. Aveva 35 anni, abitava con il marito Alessandro Ferronato - capitano del Treviso calcio - ed i figli Pietro e Sara, rispettivamente di 9 e 7 anni, a Campagnari di Tezze sul Brenta, al confine con Laghi di Cittadella, paese d'origine della famiglia, della madre Daniela, del padre Salvatore, ex maresciallo dei carabinieri e presidente della sezione della città murata dell'Associazione nazionale carabinieri, e del fratello Soren.



Marta qualche anno fa aveva perso un figlioletto appena nato. Commessa part time, era una persona molto attiva nel volontariato ed in parrocchia. In modo particolare per sostenere l'asilo parrocchiale di Laghi, aveva fondato una compagnia teatrale amatoriale chiamata Magia dei colori, coinvolgendo molti altri genitori. Un successo. "Marta e il drago Balibù" è la nuova commedia scritta da Massimo Begnoni, prendendo spunto dalla vicenda di Marta: il miglior modo per ricordarla nel tempo attraverso la sua più grande passione. Il funerale oggi pomeriggio alle 16 nella chiesa parrocchiale di Laghi.



La seconda mamma vittima del tumore nel giro di poche ore è Giovanna Bartolomei di 39 anni: abitava ai confini di Pozzoleone con il marito Marco e i figli Sofia ed Alberto. Giovanna sarà accompagnata nella chiesa di Pozzoleone alle 15.30 e sarà sepolta nel cimitero di Bressanvido. La famiglia Bartolomei è conosciutissima in paese: il papà ha avuto un ruolo importante nella zootecnia locale, e la notizia della morte di Giovanna ha sconvolto tutta la comunità.



Ieri sera le due chiese, quella di Laghi e quella di Pozzoleone erano gremitissime per il rosario, oggi non saranno sufficienti ad accogliere la testimonianza di affetto e di dolore delle due comunità.
Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre, 17:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA