ROVIGO - È stato lo psicologo che lo seguiva da qualche tempo, per aiutarlo a superare un periodo di difficoltà, a lanciare l'allarme ieri verso mezzogiorno. Non aveva notizie di Romano Aio, 59 anni, residente a Grignano Polesine in via Castelluccio. Sindacalista, era conosciuto e stimato in tutta la provincia.
Lo psicologo ha chiamato, evidentemente avendo motivi di preoccupazione, la centrale operativa dei carabinieri. A casa di Aio sono accorsi i carabinieri, il personale del 118 e i vigili del fuoco. La porta era chiusa dall'interno. E' stata forzata. Il sindacalista giaceva immobile. È subito risultato chiaro che per il 59enne non c'era nulla da fare. Si era tolto la vita uno o due giorni prima.
Lo scorso maggio era stato confermato all'unanimità segretario provinciale della Uil Fp, che segue i dipendenti della pubblica amministrazione. E la stima di cui godeva nel sindacato lo faceva papabile per la carica di segretario generale nel prossimo rinnovo delle cariche.
Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 19:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo psicologo ha chiamato, evidentemente avendo motivi di preoccupazione, la centrale operativa dei carabinieri. A casa di Aio sono accorsi i carabinieri, il personale del 118 e i vigili del fuoco. La porta era chiusa dall'interno. E' stata forzata. Il sindacalista giaceva immobile. È subito risultato chiaro che per il 59enne non c'era nulla da fare. Si era tolto la vita uno o due giorni prima.
Lo scorso maggio era stato confermato all'unanimità segretario provinciale della Uil Fp, che segue i dipendenti della pubblica amministrazione. E la stima di cui godeva nel sindacato lo faceva papabile per la carica di segretario generale nel prossimo rinnovo delle cariche.