Sanremo, i cani del Festival

Venerdì 15 Febbraio 2013 di Piero Santonastaso
Sanremo, i cani del Festival
I cani del Festival Cantare da cani: definizione classica, scolpita nella pietra, e chiss di chi fu l’idea primigenia. Si potr applicare al Festival 2013, che secondo la critica vede invece standard pi che dignitosi? Certo che s. Ma non per il Trottolino amoroso sparato a tradimento ieri sera dalla premiata coppia Fazio-Littizzetto. Né tantomeno per gli incerti vocalizzi di Carlà. E non c’entra nemmeno qualche incertezza registrata qua e là nello stuolo di partecipanti che sì, sono professionisti con i fiocchi, però non ancora mitridatizzati modello Al Bano di fronte all’indisponente platea di Sanremo. Niente di tutto questo. È un festival da cani perché i cani ci sono sul serio. Quelli dell’antidroga, tanti impegnatissimi nasi, dal momento che con il Festival il mercato tira e tira parecchio. Cocaina, ovviamente. Sequestrati in due giorni 570 grammi di polvere bianca. Souvenir di un Festival da cani.
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