Raduno regionale di parkour,
la città percorsa in un salto

Giovedì 9 Ottobre 2014 di Paolo Romagnolo
Raduno regionale di parkour, la città percorsa in un salto
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ROVIGO Arriva dalla Francia una delle discipline più originali che anche a Rovigo sta conquistando sempre più appassionati. È il parkour, da «parcours du combattant» ovvero le tecniche e i percorsi utilizzati per allenare i soldati transalpini a inizio del secolo scorso. Oggi l'aspetto militare è completamente sparito, lasciando spazio solo a quello sportivo. Il parkour è spesso definito come un'arte.



L'arte di spostarsi nel modo più fluido ed efficiente possibile superando ogni tipo di ostacolo presente lungo il percorso scelto. Non servono attrezzature per praticarlo, bastano gli elementi, naturali o urbani, che caratterizzano l'ambiente circostante. Corse, salti, arrampicate sono il pane quotidiano di ogni seguace di questa disciplina. A Rovigo sono già una quarantina i praticanti. Per tutti questi devoti del parkour quella di domenica sarà una giornata molto particolare. A partire dal mattino Rovigo farà da teatro ad un raduno organizzato da tutti i gruppi presenti nei capoluoghi di provincia veneti e in altre città di regioni limitrofe. Un evento che per la prima volta si tiene in Polesine e che dovrebbe contare su circa un centinaio di partecipanti.
Ultimo aggiornamento: 19:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA