Londra, ecco il pentathlon: De Luca e Benedetti
tentano l'impresa contro i giganti russi

Sabato 11 Agosto 2012 di Claudio De Min
Londra, ecco il pentathlon: De Luca e Benedetti tentano l'impresa contro i giganti russi
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LONDRA - Bisogna saperci fare con la spada, saper nuotare, andare a cavallo, sparare e correre: ecco il pentathlon moderno, alle olimpiadi da sempre, essendo stato inventato nientemeno che dal barone Pierre de Coubertin nella logica delle cinque prove che dovevano saggiare l’abilit del soldato ideale. Uno sport del genere è stato storicamente una specialità per maschi, ma da Sydney 2000, è aperto anche alle donne. Una specialità poco popolare in Italia, però fra gli anni Ottanta e Novanta c’è stata gloria anche per due azzurri, Masala e Massullo, capaci di portare a casa fra Barcellona e Seul tre medaglie, fra individuale (argento con Massullo) e a squadre (un bronzo e un argento) con la collaborazione di Tiberti e Bomprezzi.



Il pentathlon entra in scena oggi (con i maschi) e si congeda domani (con le donne). L’Italia dei maschi si presenta con due atleti. Il carabiniere Riccardo De Luca, 26 anni, romano, che con l’esordio alle Olimpiadi completa un anno esaltante, impreziosito da un grande mondiale (oro a squadre e settimo nell’individuale) e dal titolo europeo conquistato poco più di un mese fa a Sofia, la prima vittoria assoluta di un italiano.



Con lui il forestale Nicola Benedetti, 27 anni a dicembre, modenese, anche lui mondiale a squadre e quinto nell’individuale. Ai Giochi c’è solo la competizione individuale ma entrambi possono sperare di battersi con i migliori, e Benedetti, quattro mesi fa, in Ungheria, ha vinto una gara di CdM. Non sono fra i favoriti, i due azzurri, i pronostici sono tutti per i russi Lesun e Moiseev, senonchè quest’ultimo, campione olimpico sia nel 2004 sia nel 2008, è stato battuto proprio da Benedetti in Ungheria.
Ultimo aggiornamento: 09:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA