Pendolari minacciano di chiamare
la polizia e il treno arriva in orario

Lunedì 24 Febbraio 2014 di Damiano Tormen
La stazione di Ponte nelle Alpi (foto Quick Service)
BELLUNO - Minacciano di chiamare il 113 e riescono a far arrivare (quasi) in orario il treno: ieri mattina i passeggeri del Mestre-Ponte nelle Alpi delle 11.43 hanno capito che cosa significa orario cadenzato, quello che non consente alla coincidenza di aspettare se il treno da Mestre è in ritardo. Tradotto, aspettare ore a Conegliano.



I passeggeri cominciano a fare pressioni sul capotreno, minacciando di chiamare la polizia ferroviaria e anche di sporgere una denuncia collettiva per interruzione di pubblico servizio, se il treno non raggiungerà Conegliano in tempo utile per prendere la coincidenza. Con 20 minuti di ritardo, il Regionale 2742 lascia la stazione di Mestre, mentre si avvisa il treno di Conegliano di aspettare.



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Ultimo aggiornamento: 10:33