ASIAGO - Era stato "in silenzio" per una ventina di giorni sfamandosi chissà come, ma l'altra notte l'orso M4 detto Gené è tornato a colpire sull'altopiano di
Asiago. Ennesima vittima questa volta una manza nei pressi di malga Longara di Dietro a circa 1600 metri di altezza. Il capo sbranato è dell'azienda Maino Cortese di Conco. Ad oggile vacche sbranate da M4 sono state 24, oltre a due asini e una capra.
Quasi tutti i malgari in questi giorni hanno completato la transumanza facendo scendere a valle le loro mandrie. Resta da capire quale sarà l'atteggiamento dell'orso una volta che non troverà più carne per sfamarsi. I veterinari e forestali non
escludono che possa anche scendere di quota.
Ultimo aggiornamento: 12:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA Asiago. Ennesima vittima questa volta una manza nei pressi di malga Longara di Dietro a circa 1600 metri di altezza. Il capo sbranato è dell'azienda Maino Cortese di Conco. Ad oggile vacche sbranate da M4 sono state 24, oltre a due asini e una capra.
Quasi tutti i malgari in questi giorni hanno completato la transumanza facendo scendere a valle le loro mandrie. Resta da capire quale sarà l'atteggiamento dell'orso una volta che non troverà più carne per sfamarsi. I veterinari e forestali non
escludono che possa anche scendere di quota.