Operazione Empire, cinque talebani
arrestati dagli alpini della Brigata Julia

Mercoledì 5 Gennaio 2011 di Umberto Sarcinelli
Mezzi militari della Brigata Julia in Afghanistan
UDINE (5 gennaio) - Il lavoro della Brigata Julia nella regione di Herat sta mostrando giorno per giorno successi e progressi. Nel distretto di Boeh, 90 km a est di Herat, la Task Force Center, basata sul 5 reggimento alpini di Vipiteno, in collaborazione con gli uomini del 207° corpo d’armata dell’esercito afghano e della polizia ha concluso con un eccellente risultato l’operazione "Empire". Cinque arresti di talebani, ma soprattutto l’organizzazione di molte shure (riunioni di capi villaggio) durante le quali è stato incrementato il collegamento con le comunità locali, allontanandole dagli insurgents, sono il primo bilancio dell’operazione che è durata cinque giorni.



Non sono mancati i momenti di tensione, come quando uno Ied (ordigno improvvisato) è esploso, nel secondo giorno dell’operazione al passaggio di un mezzo dell’Ana (l’esercito afghano) ferendo quattro militari, prontamente soccorsi da un elicottero Isaf che li ha ricoverati all’ospedale di Camp Arena a Herat. Una pattuglia, poi, domenica pomeriggio ha ingaggiato uno scontro a fuoco con gli insurgents nei pressi del villaggio di Kadanak Bala. Gli alpini hanno neutralizzato la minaccia senza subire danni, nemmeno ai Lince. La pattuglia stava compiendo un "village assessment" cioè una ricognizione con lo scopo di valutare i futuri interventi di aiuto alla popolazione locale nell’area che poi saranno realizzati dal Prt (Provincial Recostruction team). Un’attività che dà molto fastidio agli insurgents, perchè toglie loro il consenso della popolazione, stremata da decenni di guerra e che sempre più vede i nostri militari come l’unica concreta speranza di riprendere una vita normale.



E sempre più nelle shure che vengono organizzate e stimolate, gli elders, gli anziani riferimenti dei villaggi, dialogano con il contingente italiano, chiedendo interventi che puntualmente vengono poi effettuati sia nel campo della sicurezza che soprattutto per la ricostruzione.
Ultimo aggiornamento: 16:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA