ROVIGO - Sei persone sono state segnalate domenica scorsa a Lendinara all'autorità giudiziaria per caccia abusiva.
Sequestrati anche due fucili con 13 cartucce. I cacciatori sono stati trovati anche con un germano reale, sequestrato ovviamente anche questo. La Polizia provinciale si è data da fare dopo una prima segnalazione di una pattuglia dei carabinieri di Rovigo.
Pur di evitare la multa e la denuncia i cacciatori hanno accampato scuse, arrampicandosi sugli specchi: due cacciatori hanno assicurato di essere solamente a passeggio per la campagna e di aver trovato del tutto casualmente la carcassa di un germano reale. Peccato che i fucili in possesso dei cacciatori, nascosti appositamente per evitare ulteriori conseguenze, fossero stati ritrovati nei pressi, facendo cadere i castelli di sabbia.
A pochi passi dai malcapitati si era nascosto dentro una siepe anche un terzo cacciatore. Sgamato subito. Altri tre invece sono stati trovati sempre in zona mentre andavano a spasso con alcuni cani.
Dopo aver scoperto i primi due cacciatori, la terza persona, cacciatore locale e in abbigliamento mimetico, è stato scoperto a nascondersi dentro una siepe. Gli altri tre cacciatori invece sono stati identificati nella classica "scenografia" dinamica di una battuta di caccia alla volpe.
Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 15:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sequestrati anche due fucili con 13 cartucce. I cacciatori sono stati trovati anche con un germano reale, sequestrato ovviamente anche questo. La Polizia provinciale si è data da fare dopo una prima segnalazione di una pattuglia dei carabinieri di Rovigo.
Pur di evitare la multa e la denuncia i cacciatori hanno accampato scuse, arrampicandosi sugli specchi: due cacciatori hanno assicurato di essere solamente a passeggio per la campagna e di aver trovato del tutto casualmente la carcassa di un germano reale. Peccato che i fucili in possesso dei cacciatori, nascosti appositamente per evitare ulteriori conseguenze, fossero stati ritrovati nei pressi, facendo cadere i castelli di sabbia.
A pochi passi dai malcapitati si era nascosto dentro una siepe anche un terzo cacciatore. Sgamato subito. Altri tre invece sono stati trovati sempre in zona mentre andavano a spasso con alcuni cani.
Dopo aver scoperto i primi due cacciatori, la terza persona, cacciatore locale e in abbigliamento mimetico, è stato scoperto a nascondersi dentro una siepe. Gli altri tre cacciatori invece sono stati identificati nella classica "scenografia" dinamica di una battuta di caccia alla volpe.