Il presidente: già avviato procedimento disciplinare

Giovedì 17 Aprile 2014
UDINE - In attesa che la giustizia faccia il suo corso, l'Ordine di Udine ha avviato un procedimento disciplinare a carico del notaio Fabio Conte, conclusosi venerdì con la decisione del Co.re.di di Venezia, il comitato disciplinare regionale competente sulle Tre Venezie, composto da un magistrato e due notai, di destituirlo. La decisione, che in pratica porta alla radiazione dall'albo, diverrà esecutiva solo all'esito della pronuncia della Corte d'appello su ricorso del notaio. Nel frattempo la destituzione non vale. Il 22 aprile, dunque, quando andrà a scadenza la misura della sospensione dall'esercizio della professione applicatagli dal gip, salvo un nuovo provvedimento della magistratura penale, gli verranno restituiti i sigilli e gli atti che dovesse eventualmente redigere sarebbero validi. «Sappiate che l'abbiamo destituito», si rivolge ai cittadini Suitner che sul sito dell'ordine (www.consiglionotarileudine.it) ha pubblicato una serie di note informative per i clienti coinvolti nella vicenda, che ora rischiano di dover pagare due volte le imposte all'erario. «Gli acquisti sono validi», li tranquillizza e per chi dovesse vedersi richiedere il nuovo pagamento dal fisco consiglia «di inserirsi nel procedimento, valutare un'eventuale azione di risarcimento danni e se esista la possibilità di ricorrere alla Commissione tributaria». In caso di condanna definitiva poi, ricorda, «si può avanzare una richiesta di ristoro danni al fondo di garanzia presso il consiglio nazionale del notariato».
e.v.