Un evento internazionale che unisce enologia e arte, scienza e architettura ha festeggiato ieri nell'Abbazia di Rosazzo il secolo di vita di Livio Felluga, il "patriarca" dell'enologia del Friuli Venezia Giulia. Organizzati dalla famiglia e dall'azienda, i festeggiamenti hanno visto la celebrazione di un convegno, l'inaugurazione del "Vigne Museum" e la presentazione del vino "100". Ad aprire i lavori del convegno internazionale - presente anche il presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino - è stata la presidente del Fvg Debora Serracchiani, presente «per segnare quanto per noi sia importante non soltanto ricordare una storia di successo imprenditoriale, ma anche avere la possibilità di toccare con mano le eccellenze che questa terra ha dato e potrà ancora offrire al futuro dell'imprenditoria».
Nel fare gli auguri a Felluga, la presidente ha sottolineato che la famiglia - i figli di Livio: Maurizio, Elda, Andrea e Filippo - ha scelto di festeggiare il centenario «mettendo insieme la cultura e il territorio, il modo migliore per costruire il futuro di una comunità, tanto più in un momento complicato come questo».
Nel fare gli auguri a Felluga, la presidente ha sottolineato che la famiglia - i figli di Livio: Maurizio, Elda, Andrea e Filippo - ha scelto di festeggiare il centenario «mettendo insieme la cultura e il territorio, il modo migliore per costruire il futuro di una comunità, tanto più in un momento complicato come questo».
