Granata inesplosa recuperata e fatta
brillare insieme agli artificieri libanesi

Giovedì 20 Settembre 2012
La granata recuperata e fatta poi brillare in sicurezza
SHAMA (LIBANO) - Una pattuglia di "caschi blu" della Brigata Ariete - il Sector mobile reserve (Smr) - stata protagonista del ritrovamento di una granata d’artiglieria da 155 millimetri durante un’attività condotta nei pressi dell’abitato di Chinin, nell’area di responsabilità del Sector West.



La pattuglia italiana, informata dalle segnalazioni della popolazione locale, ha individuato il pericoloso ordigno inesploso e applicando tutte le procedure previste in questi casi, ha messo in sicurezza la zona cinturandola e favorendo l’intervento congiunto degli artificieri delle Forze armate libanesi, che hanno rimosso l’ordigno che è stato successivamente fatto brillare in sicurezza.



I caschi blu italiani della Ariete erano impegnati nell’area del villaggio di Chinin a supporto degli specialisti della cooperazione civile e militare che da giorni operano con lavoratori delle ditte locali alla realizzazione di un nuovo bacino di raccolta delle acque per l’irrigazione dei campi, progetto utile alla popolazione, impiegata per la quasi totalità nel settore agricolo. La Sector mobile reserve, unità fornita dal Reggimento Nizza cavalleria, è comandata dal generale Gaetano Zauner, comandante del Settore ovest di Unifil, ed ha tra le principali caratteristiche quella di poter operare con i molteplici assetti blindo-esploranti.
Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre, 19:31