«Pensa tu ai miei figli»: Gioia, madre di 4 bimbi, si butta nel vuoto. Il corpo a terra per ore

Giovedì 3 Luglio 2014 di Angela Camuso
Gioia Zanotti (Facebook)

ROMA - Il cadavere rimasto sull'asfalto per otto ore, davanti agli occhi di decine di condomini, compresi tanti bambini. Choc alla Bufalotta, dove una donna madre di quattro figli, Gioia Zanotti, si lanciata nel vuoto dal terrazzo condominiale diventando poi un macabro spettacolo per gli abitanti del complesso di via Olindo Guerrini 21, dove la tragedia si consumata alle 11 di ieri.

Sotto il sole, coperto da un lenzuolo che malamente nascondeva una grossa pozzanghera di sangue, il corpo è stato rimosso soltanto alle 19.30, nonostante l'intervento tempestivo dei poliziotti che però non hanno potuto far altro che attendere impotenti l'arrivo del medico legale e del magistrato, poi quello della Mortuaria. «Una scena indegna di un Paese civile. Un'ingiuria. Non sapevamo chi chiamare, visto che la polizia era in attesa come noi, senza saperci dire a chi rivolgerci. Una vergogna, sono disgustato», racconta sconvolto uno degli abitanti del comprensorio, Walter De Pascali.

La donna suicida (Gioia Zanotti, 47 anni) era sposata e madre di quattro figli. Prima del gesto estremo ha mandato un sms premonitore ad un amico di famiglia: “Abbi cura tu dei miei figli”. Quindi è salita sul terrazzo condominiale, lasciando i suoi ragazzi a casa, ha messo i piedi sul cornicione e dopo alcuni lunghissimi minuti (davanti agli occhi di un vicino che, nel frattempo, si era accorto di lei e aveva chiamato i soccorsi) si è gettata nel vuoto, morendo sul colpo a causa del violentissimo schianto sull'asfalto.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Fidene, che ora stanno cercando di capire quali siano stati i motivi che hanno spinto la donna ad uccidersi. Da quanto trapelato la 47enne, da alcuni mesi, era depressa a causa di problemi personali. Due dei suoi figli sono adulti, gli altri sono minori: hanno 11 e 14 anni.

Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 15:51