VICENZA - Adora Van Gogh e vorrebbe dirigere una galleria d'arte. Lei è Irene Irene Brazzarola, 23 anni, studentessa in beni ambientali all'Università di Verona. E' una dei 3.500 donatori di sangue della Fidas - su 19 mila totali in provincia - con meno di 28 anni. Un esercito di giovani che ha fatto dell'altruismo e del volontariato i suoi cavalli di battaglia.
Un esercito che, in questo inizio d'anno, può contare su altre 200 persone. Tanti sono infatti i nuovi under 28 - su 1.115 - che si sono iscritti all'Associazione donatori di sangue di via Baracca nel primo trimestre del 2015. "Sono risultati che ci spronano ad andare avanti", commentano Irene e il presidente provinciale Fidas Mariano Morbin. Con 8.200 donazioni - pari a un incremento dell'8% - i primi tre mesi del 2015 sono stati più che positivi, aggiunge Morbin. Complessivamente, considerando anche le altre associazioni, nel Vicentino i donatori sono 36 mila. Per migliorare i servizi, è stato potenziato il sistema delle prenotazioni delle donazioni, in modo da evitare attese ai Centri di raccolta.
"La collaborazione - conferma Alberta Alghisi, direttrice del Dipartimento di medicina trasfusionale di Vicenza - sta dando ottimi risultati".
Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 21:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un esercito che, in questo inizio d'anno, può contare su altre 200 persone. Tanti sono infatti i nuovi under 28 - su 1.115 - che si sono iscritti all'Associazione donatori di sangue di via Baracca nel primo trimestre del 2015. "Sono risultati che ci spronano ad andare avanti", commentano Irene e il presidente provinciale Fidas Mariano Morbin. Con 8.200 donazioni - pari a un incremento dell'8% - i primi tre mesi del 2015 sono stati più che positivi, aggiunge Morbin. Complessivamente, considerando anche le altre associazioni, nel Vicentino i donatori sono 36 mila. Per migliorare i servizi, è stato potenziato il sistema delle prenotazioni delle donazioni, in modo da evitare attese ai Centri di raccolta.
"La collaborazione - conferma Alberta Alghisi, direttrice del Dipartimento di medicina trasfusionale di Vicenza - sta dando ottimi risultati".
