Dopo cinque anni d'attesa il Giro d'Italia tornerà a passare in Polesine. Avverrà il 21 maggio 2015, nel corso della tappa Imola-Vicenza. La notizia è diventata ufficiale ieri,quando è stato svelato il percorso della prossima edizione.
La corsa ciclistica che ha contribuito a cementare l'Unità d'Italia entrerà nella provincia di Rovigo dal ponte sul Po, nel territorio di Polesella. Toccherà poi il Comune di Bosaro, dove avverà una particolare celebrazione, di cui non si conoscono ancor modi e tempi, ma che sarà sicuramente toccante. In questo piccolo comune, dov'è attiva la società ciclistica giovanile Bosaro Emic,è stato realizzato un monumento al ciclista, proprio ai bordi della strada che i corridori percorreranno.Il momumento è stato dedicato al compianto ct azzurro Franco Ballerini. La carovana troverà sicuramente il modo per rendergli omaggio.
La corsa poi continuerà entrando nel comune di Rovigo e uscendovi dal ponte sull'Adige a Boara, in direzione Padova. E' dal 2010 che una tappa del Giro non tocca Rovigo,allora la Ferrara-Asolo.
Ultimo aggiornamento: 21:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA La corsa ciclistica che ha contribuito a cementare l'Unità d'Italia entrerà nella provincia di Rovigo dal ponte sul Po, nel territorio di Polesella. Toccherà poi il Comune di Bosaro, dove avverà una particolare celebrazione, di cui non si conoscono ancor modi e tempi, ma che sarà sicuramente toccante. In questo piccolo comune, dov'è attiva la società ciclistica giovanile Bosaro Emic,è stato realizzato un monumento al ciclista, proprio ai bordi della strada che i corridori percorreranno.Il momumento è stato dedicato al compianto ct azzurro Franco Ballerini. La carovana troverà sicuramente il modo per rendergli omaggio.
La corsa poi continuerà entrando nel comune di Rovigo e uscendovi dal ponte sull'Adige a Boara, in direzione Padova. E' dal 2010 che una tappa del Giro non tocca Rovigo,allora la Ferrara-Asolo.
