Tranciano i cavi dell'alta tensione
per rubare il rame: un paese al buio

Mercoledì 4 Giugno 2014 di Lorenzo Zoli
Tranciano i cavi dell'alta tensione per rubare il rame: un paese al buio
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CRESPINO - Un furto folle. Pericolosissimo. Con i ladri che hanno preso di mira direttamente i cavi dell'alta tensione. A ingolosirli i cavi in rame, un bottino sempre più ricercato: questo metallo ben si presta a vari impieghi, una volta rubato la sua provenienza è di fatto impossibile da ricostruire, i prezzi della materia prima sono alti e per questi motivi ha un elevato valore di mercato. Nei mesi e negli anni scorsi sono state rubate le grondaie in rame dei cimiteri o di civili abitazioni, i circuiti elettrici delle ferrovie, impianti di edifici dismessi e via dicendo. Ma avventurarsi sull'alta tensione per strappare un cavo da 200 metri circa, ancora non si era visto.Invece è esattamente quello che è accaduto nella tarda serata di lunedì a Crespino. L'episodio deve essere stato commesso prima di mezzanotte, dal momento che più di una persona rincasata a quell'ora è rimasta stupita nel trovare varie strade al buio e i giardini improvvisamente oscurati. Quasi tutti coloro che abitano in campagna hanno lampioni in giardino, lampade a sensore e simili. Lunedì sera, tutto spento. La zona interessata non è stata solo il centro di Crespino. Problemi analoghi sono stati segnalati anche al Passetto e sino a via Passodoppio, zone piuttosto periferiche. Il fastidio maggiore è stato ritrovarsi in casa senza elettricità, con i congelatori e i frigo che non davano segni di vita. Del resto, inutile prendersela con l'azienda che eroga il servizio, che è stata anzi vittima dei ladri.È stato proprio un tecnico dell’Enel, la notte scorsa, a mettere al corrente le forze dell'ordine dell'accaduto. L'allarme è stato quindi lanciato in modo tempestivo. E le operazioni di ripristino sono potute cominciare subito. Tra l'altro pare che il furto non sia neppure andato a buon fine. Le segnalazioni parlano di un lungo tratto di cavo rimasto a terra. Evidentemente i ladri o sono stati interrotti da qualcosa durante il colpo, oppure hanno realizzato che stavano rischiando la vita per un bottino di qualche centinaio di euro.Il lavoro eseguito dal personale specializzato nel corso della notte ha consentito di venire a capo della situazione in tempo utile. Per tutti i residenti in zona al mattino è stata una piacevole sorpresa svegliarsi con gli impianti in piena efficienza. Ora le indagini sono in corso.
Ultimo aggiornamento: 13:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA