Da Falcao a Ronaldo, quando l'ex
campione diventa opinionista tivù

Giovedì 19 Giugno 2014 di David Gallerano
Da Falcao a Ronaldo, quando l'ex campione diventa opinionista tivù
RIO DE JANEIRO Copertura televisiva d'eccezione per quella che la Presidente Dilma Rousseff ha chiamato la 'Copa das Copas'.



I media verdeoro calano gli assi per saziare la fame di partite di un pubblico di 200 milioni di appassionati in tutto il Paese. Ben cinque canali televisivi trasmettono le 64 partite del mondiale in diretta: in chiaro Rede Globo e Bandeirantes. A pagamento Fox Sports, Espn Brasil e SporTv. Rede Globo è la seconda televisione commerciale al mondo ed è il canale più visto in Brasile, con il 38% di share medio e propone la narrazione del veterano Galvao Bueno - telecronista principale della rete dai mondiali vittoriosi del 94 - assistito dall'ex ascolano Casagrande e soprattutto da Ronaldo Fenomeno, com'è conosciuto da queste parti.



Nel programma serale di commento, ecco le opinioni di Junior, Roberto Carlos e Juninho Pernambucano. Sulla rete concorrente sulla piattaforma terrestre in calo, Bandeirantes, ogni partita è preceduta da un'edizione di 'Band na Copa' , rubrica di approfondimento sulla coppa che conta sulla partecipazione di due vecchie stelle brasiliane della Liga spagnola: l'ex Deportivo la Coruna Djalminha e la grande promessa mancata Denilson.



PARATA DI STELLE

La seleçao è affidata al commento di Teo Josè, affiancato da 'O Animal' Edmundo, ex Fiorentina. Fox Sports Brasil comincia la sua programmazione dedicata alla coppa alle 9 di mattina e chiude a mezzanotte, quando finisce 'Boa Noite Copa', lo spazio affidato alla conduzione del Divino Paulo Roberto Falcao, che coordina una squadra di opinionisti di cui fanno parte anche l'ex tecnico del Brasile Wanderley Luxemburgo e il celebre arbitro Carlos Simon. Sportv dagli ottavi di finale in avanti offrirà un dibattito settimanale tra 5 capitani campioni del mondo: Carlos Alberto Torres (Brasile 1970), Franz Beckenbauer (Germania 1974) Daniel Passarella (Argentina 1978), Lothar Matthaus (Germania 1990) e il nostro Cannavaro (2006). Per ultima Espn Brasil, l'unica delle 5 ad avere trattato diffusamente il tema delle proteste contro il mondiale. Della squadra del canale leader mondiale nella programmazione sportiva fanno parte l'ex nazionale tedesco Micheal Ballack, l'attaccante olandese ex United Ruud van Nistelrooy e i brasiliani Gilberto Silva e Zè Elias.