Trasloca in tribunale il giudice di pace
«Risparmiamo 100 mila euro»

Venerdì 17 Aprile 2015 di Paola Gonzo
Da largo Parolini il giudice di pace in agosto trasloca in via Marinali

BASSANO - Trasferimento sarà. Lo conferma il sindaco Riccardo Poletto parlando del destino degli uffici del Giudice di Pace di Bassano, attualmente situati in Largo Parolini ma prossimi al trasloco in via Marinali, nella sede dell'ormai ex tribunale cittadino.

«Lo spostamento - spiega il primo cittadino - verrà effettuato ad agosto, durante il canonico periodo di sospensione dei termini giudiziari e, quindi, di minor lavoro per i tribunali. Non saranno trasferiti solo gli uffici, ma anche i numerosi archivi sotterranei presenti in largo Parolini, probabilmente in parte all'ex tribunale, in parte all'ex caserma Fincato».

«La struttura dove al momento sono gli uffici - spiega l'assessore Angelo Vernillo - è di proprietà di due società, una delle quali in fase di fallimento. Con lo spostamento risparmieremo i 100.000 euro di affitto annuali e andremo a chiedere al Ministero della Giustizia il ristoro delle spese di trasloco».

«L'ideale - auspica il presidente degli avvocati Francesco Savio - sarebbe trasferire gli uffici di via Parolini al primo piano dell'ex tribunale, dove attualmente ci sono alcuni giudici che verranno spostati quanto prima a Vicenza: in tal modo si eviterebbe di utilizzare il secondo piano, attualmente vuoto, per poi spostare di nuovo tutto appena dopo qualche mese».

Su quest'ultimo punto, però, il sindaco non si sbilancia, in quanto sarebbero ancora in corso le valutazioni logistiche del caso da parte dei tecnici comunali. Fatto assodato è che la nuovissima struttura adiacente all'ex tribunale, pur vincolata ad uso giustizia, non verrà coinvolta nell'operazione, essendo ancora in attesa di collaudo e, quindi, per il momento inutilizzabile.

«Speriamo - commenta Poletto - che la situazione si sblocchi quanto prima e che il complesso sia destinato a divenire il nuovo tribunale della Pedemontana, servendo, oltre che Bassano, anche Thiene, Castelfranco e Cittadella e ampliando così il proprio bacino di competenza».

«Dobbiamo combattere tutti assieme - afferma il consigliere comunale Mariano Scotton - contro gli accorpamenti che vanno a svilire il servizio della giustizia». Progetti che necessitano, tuttavia, di una legge. E, per il momento, da Roma tutto tace.

Ultimo aggiornamento: 14:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA