Trentanove giorni fa l'incursione in casa di un'anziana, che era stata derubata, ora scatta un arresto. Nei guai è finito un uomo di 51 anni, residente a Frosinone: per lui è stata sollevata l'accusa di rapina aggravata.
Le indagini si sono concentrate sul colpo, avvenuto il 23 giugno scorso, di cui è rimasta vittima una pensionata di 87 anni.
La donna era nella propria abitazione quando, all'improvviso, si è trovata di fronte un individuo. Si era appena introdotto all'interno e aveva il volto travisato: stando alla ricostruzione, dopo aver minacciato di morte l'anziana le ha ordinato di consegnare tutto il denaro che aveva con sé. Sono stati attimi di paura, concitati. L'ottantasettenne disponeva soltanto di 30 euro e, a quel punto, l'uomo le ha portato via anche la fede nuziale.
Scattato l'allarme, sono partite le indagini che, poco dopo, hanno portato la polizia a risalire al presunto autore della rapina. Sulla base di quanto emerso, si trovava in una sala scommesse della città. E' lì che è stato rintracciato e trovato con un anello, risultato quello dell'anziana, saltato fuori nel corso di una perquisizione. Ora, dunque, a distanza di un mese e qualche giorno per l'uomo ritenuto responsabile si sono aperte le porte del carcere su ordinanza di custodia.
