Gatti sbranati e bocconi killer, esposto e ira dei cittadini

Sabato 29 Luglio 2023 di Redazione di Frosinone
Gatti sbranati e bocconi killer, esposto e ira dei cittadini

Gatti sbranati da due cani di grossa taglia nel parco di Villaggio Mazzetti a Castelliri.

Secondo i residenti i felini sarebbero stati azzannati dai due cani nei giorni corsi e le loro carcasse sono ancora lì sul prato antistante la lunga struttura abitativa che ospita 30 famiglie. I due cani, ma potrebbero essercene altri nei dintorni, stazionano da giorni sotto il lungo caseggiato che si affaccia sull’area industriale di Castelliri è nell’immediata periferia del paese ed è circondato da tanto verde. I cani, con molta probabilità, sono stati abbandonati da qualcuno o sono arrivati nel parco del condominio in cerca di cibo. La sintesi è che i bambini non scendono più dagli appartamenti a giocare, hanno paura. «Lunedì presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica con tutte le firme raccolte in questi giorni dai condomini – lo sfogo dei residenti – perché la situazione è pericolosa per l’incolumità di ognuno di noi e dei nostri figli e non possiamo gestirla senza l’aiuto di qualcuno. Abbiamo telefonato al primo cittadino per metterlo al corrente di quello che accade qui da un paio di giorni. Ci sono 20 bambini prigionieri nei propri appartamenti, farli scendere in strada a giocare è impensabile con questi due cani che ormai sono autentiche sentinelle sotto i palazzi. Il gatto lo hanno sbranato loro e chi altrimenti, qui tutti danno da mangiare ai gatti è piena quest’area, non sono mai stati una minaccia, ma una situazione del genere non l’abbiamo mai vissuta».

SORA

Sono stati trovati da un cittadino in zona San Giuliano a Sora. Si tratta di bocconi killer che hanno già mietuto le prime vittime a quattro zampe, tre piccoli gattini di pochi mesi. La segnalazione corre sul web soprattutto per mettere in guardia i proprietari di cani e gatti suscitando profonda rabbia ed indignazione. Negli ultimi giorni sono state tante le segnalazioni anche da altri comuni limitrofi e diversi gli animali trovati senza vita con la schiuma alla bocca e chiari segni di avvelenamento. Una morte che è atroce, fra sofferenze inaudite e spasmi incontrollabili. Come accaduto di recente anche in zona Trecce a Sora. Alcuni animali erano randagi e sono morti da soli in mezzo alla strada dove sono stati rinvenuti, ma ce ne erano altri che invece avevano una famiglia che ora chiede giustizia e soprattutto controlli affinché non accada di nuovo. Anche perché nelle zone dove sono avvenute le sparizioni e trovati gli animali morti ci sono bambini che potrebbero inavvertitamente toccare o prendere le polpette avvelenate e mettere le mani in bocca. Il fenomeno non è nuovo. «Ma che gusto c’è ad uccidere degli animali innocenti? Il mio gattino non dava fastidio a nessuno. Eravamo affezionati e la cosa che ci dispiace di più è che è morto soffrendo in maniera atroce». Accanto alle classiche esche con veleno per i topi e lumachina, sono tanti i bocconi avvelenati con metaldeide o addirittura un mix di veleno e polveri. 

Ultimo aggiornamento: 09:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA