Da novembre 2017 a dicembre 2018. Un anno vissuto pericolosamente. Più che altro tredici mesi trascorsi nel più totale isolamento: tra esperimenti scientifici e scenari di viaggi verso Marte. Marco Buttu, ingegnere elettronico sardo, ha vissuto questo periodo al Polo Sud, alla stazione italo-francese Concordia nell’ambito del Programma nazionale di ricerche in Antartide del Miur, un progetto coordinato dal Cnr e dall’Enea. Sono proprio questi enti, infatti, a garantire il personale tecnico-scientifico per le spedizioni, mentre il Ministero della Difesa assicura la partecipazione di personale logistico delle forze armate.
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