Zaini trasparenti negli Usa contro l'ingresso di armi a scuola, il provvedimento per prevenire il rischio stragi

I dati rilevati sono preoccupanti, nell’anno tuttora in corso si sono verificate 221 sparatorie

Mercoledì 30 Agosto 2023
Stati Uniti, stop agli zainetti classici per contrastare l'entrate di armi nelle scuole: ora le cartelle saranno trasparenti

Zaini trasparenti per contrastare l’introduzione di pistole - e non solo - negli ambienti scolastici. Ci troviamo negli Stati Uniti, il Paese che detiene il record di possesso di armi da fuoco. I dati degli ultimi anni sulle sparatorie avvenute descrivono uno scenario tragico tanto che l'amministrazione Biden sta investendo sempre più risorse per contrastare il fenomeno. A pagarne le conseguenze, però, sono i bambini che dovranno rinunciare ai loro zaini personalizzati.

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Addio zainetti multicolor

Colorati, di diverse dimensioni e di diversi tessuti. C'è chi scegliava persino la cartella in base al proprio personaggio preferito stampato su di essa.

Con le rotelle o in spalla, gli zainetti hanno accompagnato tutti noi ogni giorno nel corso dei nostri anni scolastici. 

Le cose però sono cambiate

Per facilitare i controlli e rendere più agevole, da parte di insegnanti e educatori, l’individuazione di armi, sempre più scuole americane, hanno deciso di mettere al bando i tradizionali «portalibri» e rendere obbligatorio ai loro studenti zaini trasparenti. Seppure non ritenuta una misura determinante, dovrebbe contribuire, assieme a altre già messe in campo, a contrastare l’introduzione di armi da fuoco negli ambienti scolastici.

I dati preoccupanti

I dati rilevati sono preoccupanti, nell’anno tuttora in corso si sono verificate 221 sparatorie. Nel 2022 il totale era stato di 305. Dieci anni fa ve ne erano state «soltanto» 34. Anche se le sparatorie nelle scuole americane (nel 2022 si sono verificate in 300 scuole su quasi 1300) e rappresentino meno dell’1% del totale di morti per arma da fuoco dei bambini, il fenomeno resta gravissimo. Nonostante nell’ultimo quinquennio le autorità scolastiche statunitensi, abbiano aumentato gli investimenti sulla sicurezza (in Usa è pari a 2,7 miliardi di dollari) non è stato registrato alcun decremento sugli incidenti o stragi armate.

Secondo dati federali e del Centro Nazionale di Statistica Scolastica, su oltre 1000 scuole, già due terzi controllano gli accessi, oltre il 43% ha installato pulsanti antipanico, o allarmi invisibili per contattare la polizia in caso di emergenza e il 78% ha dotato le aule di serratura. I luoghi che ospitano i ragazzi invitandoli allo studio, dovrebbero garantire la loro sicurezza, oltre che la loro incolumità, questa non deve essere solo una priorità, deve essere una certezza.

Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 11:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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