Il crollo ieri di una gru, mentre stava sollevando la campata di un viadotto, nel cantiere della linea ferroviaria Arcisate-Stabio, che collegherà la provincia di Varese alla Svizzera, non farà cambiare il cronoprogramma dei lavori.
Dopo un sopralluogo dei tecnici, Rfi ha confermato i tempi e soprattutto «l'apertura a dicembre 2017» dato che «la trave non presenta danni tali da pregiudicare» la tempistica, e quindi causare ritardi. Mentre la società appaltatrice Salcef sta accertando le cause per cui si è ribaltata la gru, «nei prossimo giorni - prosegue la nota - sarà rimossa la gru.
Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 16:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo un sopralluogo dei tecnici, Rfi ha confermato i tempi e soprattutto «l'apertura a dicembre 2017» dato che «la trave non presenta danni tali da pregiudicare» la tempistica, e quindi causare ritardi. Mentre la società appaltatrice Salcef sta accertando le cause per cui si è ribaltata la gru, «nei prossimo giorni - prosegue la nota - sarà rimossa la gru.
Le attività saranno condivise con l'Asl. Subito dopo si procederà al riposizionamento a terra della campata e alle necessarie ulteriori verifiche prima del successivo varo»Tragedia sfiorata. Gru crolla con trave di 400 t durante la costruzione del viadotto ferroviario sull'Arcisate-Stabio #arcisate #varese pic.twitter.com/QOoBmiMCuh
— Silvia Mazzocchin (@silvimazzo) 9 maggio 2017