Anche le coppie gay potranno godere dei benefici della legge del ritorno, la riforma stata proposta dal ministro degli Interni Gideon Saar e potrebbe entrare in vigore a breve. La legge del ritorno, uno dei pilastri dello Stato ebraico, consente di ottenere la cittadinanza israeliana a tutti gli ebrei della diaspora che ne fanno richiesta e questo beneficio si estende al coniuge. Se la proposta di Saar entrasse in vigore anche gli omosessuali ebrei legalmente sposati all’estero potranno diventare cittadini israeliani in modo automatico. La riforma, però, dovrà afffrontare la probabile ostilità dei settori più conservatori e religiosi, presenti anche all’interno del governo di Benjamin Netanyahu.
Ultimo aggiornamento: 10:55
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".