Gene Hackman e Betsy Arakawa, svelate le cause della morte: gli ultimi movimenti, la malattia di lui e perché il cane era in gabbia

Alla conferenza stampa hanno partecipato lo sceriffo della contea di Santa Fe Adan Mendoza, i funzionari dei vigili del fuoco, della sanità e dell'ufficio del medico legale dello Stato

sabato 8 marzo 2025 di Redazione Web
Gene Hackman e Betsy Arakawa, svelate le cause della morte: gli ultimi momenti, il perché del cane in gabbia e la sindrome da Hantavirus (IPA)

Il giallo sulla morte di Gene Hackman, 95 anni, e sua moglie Betsy Arakawa, 65 anni, è finalmente stato risolto e durante la conferenza stampa tenutasi nella serata di oggi, venerdì 7 marzo, il medico legale del New Mexico, Heather Jarrella, ha chiarito che la donna è morta a causa di un virus, la Sindrome Polmonare da Hantavirus: «La morte di Betsy Arakawa Hackman è stata per cause naturali», ha spiegato.

 

Per quanto riguarda l'attore, invece, la causa della morte è «una malattia cardiovascolare ipertensiva e aterosclerotica, con il morbo di Alzheimer come fattore contributivo significativo», ed è avvenuta quasi una settimana dopo rispetto alla moglie. Alla conferenza stampa hanno partecipato lo sceriffo della contea di Santa Fe Adan Mendoza, i funzionari dei vigili del fuoco, della sanità e dell'ufficio del medico legale dello Stato, rispondendo a una serie di domande sulle circostanze della morte della coppia.  

Gli ultimi movimenti di Betsy Arakawa

Lo sceriffo di Santa Fe, Adan Mendoza, ha ricostruito gli ultimi movimenti di Betsy Arakawa: il 9 febbraio la donna aveva riportato a casa uno dei tre cani della coppia che aveva subito un piccolo intervento da un veterinario: ecco perché l'animale era stato chiuso in una gabbia.

Due giorni dopo era uscita per una serie di commissioni e rientrata a casa dopo le 17. Da allora le sue comunicazioni col mondo si sono interrotte. Betsy aveva numerose email non aperte a partire da quella data sul suo computer. La medico legale ha spiegato che con la sindrome da hantavirus una persona può avere sintomi simili all'influenza - febbre e dolori muscolari - per tre-sei giorni. Poi però, senza terapie, la malattia progredisce. Si forma fluido nei polmoni e attorno ai polmoni e la persona colpita muore in poco tempo: da 24 a 36 ore. 

Le cause di morte di Betsy Arakawa

Betsy Arakawa è risultata positiva per la sindrome da Hantavirus, una malattia respiratoria rara ma grave, causata dall'infezione con Hantavirus, un genere di virus trasmesso principalmente dai roditori. La malattia può essere fatale e si manifesta con sintomi simili a quelli dell'influenza, seguiti da una grave insufficienza respiratoria. 

«L'esame autoptico e la TC post mortem dell'intero corpo non hanno evidenziato traumi interni o esterni, con riscontri microscopici compatibili con la sindrome polmonare da Hantavirus. I test di laboratorio sono risultati positivi all'Hantavirus presso un laboratorio clinico con conferma richiesta, i test positivi presso la divisione dei laboratori scientifici, i test per COVID-19, influenza e altri virus respiratori comuni sono risultati negativi, il test per il monossido di carbonio è risultato negativo - ha detto -. Non sono state rilevate altre malattie naturali significative, né sono state trovate pillole sulla scena, né sono stati assunti farmaci per la tiroide come prescritto e non vi è attualmente motivo di preoccupazione come causa concomitante del decesso».

La causa di morte di Gene Hackman

Per quanto riguarda Gene Hackman, la morte è avvenuta quasi una settimana dopo la moglie Betsy Arakawa. Lo hanno detto gli investigatori. Secondo le indicazioni del pacemaker il cuore di Hackman, che soffriva di Alzheimer, ha smesso di battere il 17 febbraio. I medici legali non hanno usato la parola infarto come causa della morte ma, alla luce della passata storia clinica dell'attore, è probabile che si stiano orientando in quella direzione. È stato detto, infatti, che il decesso è avvenuto per una «malattia cardiovascolare ipertensiva e aterosclerotica, con il morbo di Alzheimer come fattore contributivo significativo. L'esame autoptico e la TC post mortem di tutto il corpo non hanno evidenziato reperti acuti di traumi interni o esterni e hanno evidenziato gravi patologie cardiache, tra cui molteplici interventi chirurgici che hanno interessato il cuore, prove di precedenti infarti e gravi alterazioni renali dovute a ipertensione cronica. L'esame del cervello ha evidenziato una fase avanzata del morbo di Alzheimer e alterazioni dei vasi sanguigni nel cervello secondarie all'ipertensione cronica. I test di laboratorio eseguiti presso la divisione dei laboratori scientifici sono risultati negativi per COVID 19, influenza e altri virus respiratori comuni, il test per l'Hantavirus è risultato negativo. Il test per il monossido di carbonio è risultato negativo. Inoltre, non sono stati riscontrati risultati autoptici che suggerissero un'infezione da Hantavirus». Dato che il morbo di Alzheimer era in stato avanzato, «è possibile che non sia stato consapevole che la moglie era morta»

Ultimo aggiornamento: 9 marzo, 12:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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