Una svolta storica per Israele. Sarà schierato l'Iron Beam, il cannone laser in grado di abbattere missili, razzi e droni.
Iron Dome, così Israele neutralizza i missili di Hamas. «Costa 50 milioni di dollari a batteria»
Come funziona
Le caratteristiche? È un sistema di armi laser progettato per intercettare un'ampia gamma di minacce: dai razzi fino ai droni. Che siano a una distanza di poche centinaia di metri, fino a diversi chilometri (come specificato sul sito dell'azienda israeliana che lo produce). Cosa lo distingue dall'Iron Dome? Mentre il secondo spara missili guidati per intercettare i proiettili in arrivo, la nuova arma utilizza i raggi laser che colpiscono il proiettile, riscaldandolo fino al punto di distruzione. Ma il suo punto di forza è la velocità. Può distruggere un bersaglio in volo entro 4-5 secondi dallo sparo.
I costi
I principali vantaggi, rispetto agli intercettori missilistici convenzionali, sono i costi. Che sono inferiori. Circa 3,50 dollari statunitensi per colpo contro 100.000-150.000 dollari per intercettore un missile sparato. Gli attuali livelli di potenza dei laser sono di circa 100 kW e dovrebbero aumentare per una maggiore capacità distruttiva.
More: the iron beam pic.twitter.com/wb1oEctU7K
— ISRAEL MOSSAD (@MOSSADil) October 15, 2023
Le criticità
Non tutto è oro quel che luccica. Ci sono delle criticità di questo sistema. Quali? Potrebbe non funzionare in maniera efficiente in periodi di scarsa visibilità, compresa la copertura del cielo o altre condizioni metereologiche avverse. Per questo motivo, funzionari israeliani stanno valutando l’idea di montare questo sistema anche sugli aerei, al fine di aggirare questo limite e colpire i bersagli anche al di sopra delle nubi.
The Israeli Defense Force is preparing to Deploy the “Iron Beam” Laser Point-Defense System to Active Combat Service for the 1st Time in order to Reinforce the Air Defense Array across the Country; the System was not originally supposed to enter Service for several more Years. pic.twitter.com/kRwz8M1iiX
— OSINTdefender (@sentdefender) October 14, 2023
Le strategie nemiche
Contrastare le minacce provienienti dall’Iran, in particolare i filoiraniani aventi base in Libano di Hezbollah e i palestinesi di Hamas. Questo è il motivo per cui è stato schierato. Nel discorso di presentazione, il Primo Ministro Naftali Bennet ha lanciato un messaggio di aperta ostilità nei confronti di Teheran: “La campagna per indebolire l’Iran è iniziata. Questa campagna è in tutte le dimensioni: azioni nucleari, economiche, cibernetiche, aperte e segrete, da sole e in cooperazione con gli altri. Più debole è l’Iran, più deboli sono i suoi delegati”. L'obiettivo dei nemici confinanti è chiaro. Hamas ed Hezbollah utilizzano numerosi missili a corto e medio raggio, con cui cercano di saturare le difese di Tel Aviv, penetrando lo spazio aereo con i missili non intercettati. Per questo il cannone laser avrà l'obiettivo di affiancare l'Iron Dome ed evitare che sia sovraccaricato.