(Teleborsa) - Si apre un nuovo capitolo nella storia di Telecom Italia. Vivendi ha completato la cessione della controllata brasiliana a Telefonica, cosa che permetterà al colosso dei media francesi si aumentare le già cospicue risorse monetarie e, soprattutto, diventare azionista di peso di Telecom Italia con l'8,3% dei diritti di voto. L'arrivo di Vivendi coincide con l'uscita di scena di Telco.
L'Antitrust argentino ha infatti dato il via libera allo scioglimento e alla scissione della holding partecipata da Telefonica, Generali, Mediobanca e Intesa Sanpaolo. Con la scissione la quota di Telecom in mano a Telco (circa il 22%) viene assegnata direttamente ai singoli soci. La partecipazione più cospicua sarà in capo a Telefonica (quasi il 15%), ma si ridurrà tra l'8 e il 9% per effetto del bond convertibile in azioni Telecom.
Ultimo aggiornamento: 09:48
L'Antitrust argentino ha infatti dato il via libera allo scioglimento e alla scissione della holding partecipata da Telefonica, Generali, Mediobanca e Intesa Sanpaolo. Con la scissione la quota di Telecom in mano a Telco (circa il 22%) viene assegnata direttamente ai singoli soci. La partecipazione più cospicua sarà in capo a Telefonica (quasi il 15%), ma si ridurrà tra l'8 e il 9% per effetto del bond convertibile in azioni Telecom.
