Il merito
Nella direttiva madre sono contenute alcune novità di rilievo. I nuovi contratti dovranno essere centrati soprattutto sul merito. Viene stabilità che una parte «cospicua» dei fondi stanziati per gli aumenti, dovrà essere destinata al salario di produttività. Il “voto” individuale (ma anche quello collettivo che riguarda il funzionamento di tutto l’ufficio), avrà dunque un ruolo centrale sia nella distribuzione dei premi che nelle progressioni economiche, gli scatti di stipendio che fino ad oggi hanno dato un peso rilevante all’anzianità di servizio.