LE STRADE
Discorso diverso nel privato, dove il lavoro agile agevolato è stato esteso al 31 dicembre per i genitori con figli under 14. Il ministero del Lavoro guidato da Marina Elvira Calderone ricorda che «il diritto di svolgere la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile per i lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio, minore di 14 anni, viene riconosciuto a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito e che non vi sia un genitore non lavoratore».
La norma si applica a condizione che il lavoro da remoto sia compatibile con le caratteristiche della prestazione che il dipendente-genitore deve fornire. Nel pubblico, invece, al momento dettano legge i Piao, i Piani integrati di attività e organizzazione dei singoli enti, che in alcuni casi (e in altri no) prevedono regole specifiche per i genitori di under 14 che richiedono di lavorare da casa.