Pensioni ai giovani, il piano del governo
Il ministero del Lavoro sta intanto lavorando a un piano per garantire un'adeguata copertura ai giovani che sono nel sistema contributivo e magari hanno carriere discontinue, non riuscendo ad essere assunti a tempo indeterminato. L'idea è mettere in campo forme di garanzia per la previdenza pubblica, con accessi agevolati e incentivati alle pensioni integrative e magari con riscatti più facili della laurea.
In questo modo non si dovrebbe arrivare esattamente a una cifra minima per tutti (in questo senso ci sono proposte di enti, associazioni ed esperti di previdenza che chiedono di arrivare ad almeno 600-650 euro), ma verrebbero garantiti aiuti per far aumentare l'assegno, non gravando troppo sulle casse dello Stato.