Pensioni, riscatto laurea e previdenza complementare: ecco il piano del governo per alzare l'assegno per i giovani

Domenica 11 Giugno 2023, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 13:31

La delega fiscale

Il prossimo step è quello della delega fiscale, che a partire dal 2024 ridisegnerà anche la tassazione sui rendimenti delle pensioni complementari. Il governo immagina un sistema legato al “principio di cassa”, cioè in cui le tasse si pagano ogni anno non sulla previsione di quanto si guadagnerà, ma sull’effettivo rendimento nel momento in cui si realizza.

Principio che porterebbe a compensazioni, cioè più guadagni per chi versa soldi in un fondo pensione.
Si sta poi lavorando a un aumento delle detrazioni per questo tipo di contributi, oltre l’attuale tetto di 5.164,57 euro annui, non escludendo un livellamento dell’imposta sui rendimenti, ora al 20%.

L'obiettivo è far sì che sempre più persone aderiscano a forme integrative e magari abbassare l'età media. A fine 2022 solo il 18,8% degli iscritti alle forme di previdenza integrativa aveva meno di 35 anni mentre il 48,9% appartiene alla fascia di età centrale (35-54 anni) e il 32,3% ha più di 55 anni.

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